Sentiero de Chameau
Oggi Enjoy Guadalupa ci porta a Terre-de-Haut, una delle due isole abitate presenti nell’arcipelago di Les Saintes, per farvi conoscere il sentiero de Chameau o del Cammello, un percorso di 7,3 chilometri capace di sprigionare grandi emozioni per i paesaggi mozzafiato che si ammirano ad oltre trecento metri di altitudine, le particolari formazioni rocciose presenti lungo il cammino, e per le rare specie endemiche presenti sul percorso di ritorno.
Raggiungibile con circa trenta minuti dal porticciolo di Trois-Rivière, su Basse-Terre, il pittoresco arcipelago di Les Saintes, esclusivo per gli originali scenari naturali, ha il potere di effondere un fascino senza eguali nel suo genere. Le colorite abitazioni dagli sgargianti tetti rossi, incastonate tra le baie e le lussureggianti collinette delle due sole isolette abitate, Terre-de-Haut e Terre-de-Bas, si rivelano agli occhi dei visitatori come due bizzarri quadri naif.
Il tracciato parte dal centro del borgo posto all’interno di una baia considerata tra le più belle baie al mondo, oltrepassa il caratteristico e variopinto palazzo del municipio e la chiesa dedicata alla Madonna dell’Assunzione, attraversa la via principale dell’isola ricca di piccole e colorate abitazioni, ristorantini, bar e specchi d’acqua di color celeste come la meravigliosa Anse du Curè, sino a raggiungere il cartello informativo che indica l’inizio della ripida salita di circa 1,8 chilometri che porta sulla sommità della collina, posta a 309 metri sul livello del mare.
L’ascesa riserva emozioni a non finire per i paesaggi mozzafiato che è possibile ammirare. Da quell’altitudine si ha una visione a 360° dell’intero arcipelago di Les Saintes e delle vicine isole presenti nella vastità del Mar dei Caraibi come la Dominica, Basse-Terre e Marie-Galante.
Dalla sommità della collina, dove è presente una torre, vestigia del passato militare di questo arcipelago, parte un sentiero all’interno della foresta della lunghezza di circa 1,3 chilometri con un primo tratto di circa 800 metri molto ripido, che porta alla graziosa spiaggia di Crawen dove è possibile rifocillarsi nel suo splendido specchio d’acqua.
Infine, proseguendo per circa 600 metri in direzione centro del borgo è possibile scoprire la più bella spiaggia dell’isola, Pain de Sucre, una caletta caratterizzata per la presenza, alla sua destra, di un rilevo di una trentina di metri a forma conica coperto da una folta vegetazione che protegge lateralmente questa piccola laguna dalle acque verde smeraldo e dai rinomati fondali, ideali per lo snorkeling.
La spiaggia si caratterizza, altresì, per la presenza di una sottile lingua di sabbia chiarissima ombreggiata da un fitto palmento radicato in un’adiacente area privata.
Scoperta anche questa gemma caraibica, il rientro al borgo proseguirà sulla medesima strada percorsa all’andata.
Testi e foto Stefano Mappa

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